Siete appena andati in pensione? La state pianificando? 

Sappiate che per molti la pensione è:

  1. Il momento ideale per diventare la persona che avreste voluto essere e fare le cose che avreste sempre voluto fare
  2. La leva che vi fa vivere con un perenne sorriso stampato sulla faccia
  3. Una fase della vita da riempire con gioia, divertimento, sfide, eccitazione e sperimentazione.
  4. L’occasione per essere più spontanei
  5. Il momento ideale per inseguire i vostri sogni
  6. Un dispositivo antistress
  7. Un fenomenale attivatore della vostra creatività
  8. Un’opportunità per costruire nuove amicizie e mantenere le relazioni sociali
  9. Il momento per prendervi cura di voi stessi e di voi stesse.
  10. La possibilità di dare un contributo alla comunità
  11. Una fase della vita disomogenea, mai uguale a sé stessa, che evolve nel tempo.

In pensione si sta meglio

Considerate che il livello di soddisfazione nel mondo del lavoro è eccezionalmente basso, per svariate ragioni. Infatti, secondo un articolo di Randstad, alcuni dei motivi di insoddisfazione includono: retribuzione insufficiente, mancanza di crescita professionale e un ambiente di lavoro tossico. Ecco, analizzando questi aspetti è facile pensare che dire addio a un posto di lavoro non appagante non possa che spianare la strada verso una vita molto più interessante. Ma a prescindere da come consideriate la pensione e da quali definizioni elencate sopra meglio vi corrispondano (dal canto mio le sottoscrivo per intero), una cosa è certa: da pensionati siete ricchi di tempo.

Ambienti lavorativi tossici? No, grazie

A inizio gennaio su LinkedIn è apparso un post che commentava l’immagine della copertina del The New Yorker. Ritrae una donna inchiodata al computer mentre, dalla finestra, guarda gli altri divertirsi. Lei non può, deve riuscire a completare il suo lavoro entro la scadenza, una deadline. Lo sapete da dove deriva la parola deadline? Durante la guerra civile americana era una “linea della morte” che veniva disegnata sul terreno o eretta attorno ai campi di prigionia. Indicava il limite non oltrepassabile, oltre al quale era consentito sparare ai potenziali fuggitivi, uccidendoli.

copertina new yorker - fuochi d'artificio persona al lavoro

La lista infinita di deadlines

Ecco, con quante scadenze avete dovuto fare i conti durante la vostra attività? Quante volte avete dovuto rinunciare a qualcosa per mancanza di tempo?

La pensione vi offre una ricchezza inestimabile: il tempo. E la libertà di decidere come impiegarlo. Si tratta di un bene prezioso che non va sprecato o utilizzato a casaccio, visto che non è infinito, ma una gemma da maneggiare con cura, da cui possono germogliare idee nuove, progetti, iniziative.

Mantenete lo sguardo da pischelli curiosi

Un suggerimento su tutti: fate dell’apprendimento perenne parte integrante della vostra routine. Partite da una semplice domanda: siete soddisfatti di quello che state facendo? Sembra una domanda banale ma non lo è affatto. Mantenere lo sguardo da “pischelli” curiosi che colgono gli stupori della vita e vogliono sapere di più, è uno dei grandi segreti per vivere meglio e più a lungo.

In genere siamo restii a uscire dalla nostra zona di comfort, confinati all’interno delle cose che sappiamo fare. Eppure, c’è un territorio vastissimo che ci circonda e che negli anni lavorativi abbiamo tenuto fuori dalla porta. Vuoi per limiti di tempo, vuoi per stanchezza, vuoi per rispettare deadline pressanti. Se coltiverete la vostra curiosità, dando nutrimento a quella gemma, la vita in pensione vi permetterà di saggiare attività mai provate prima.

Sperimentate cose nuove

Provate a fare cose che normalmente non fate: cercate di conoscere nuove persone, di ascoltare diversi punti di vista, di scoprire posti in cui non vi eravate mai avventurati. Potete permettervi di viaggiare nei periodi dell’anno in cui tutti sgobbano come matti, potete prendere aerei nei giorni feriali, sfruttando prezzi e offerte convenienti. 

Oppure, perché no? Potete viaggiare con la mente, scrivendo un libro o un racconto breve. Immaginate una storia, popolatela di personaggi, o di scampoli di personaggi, ognuno con il suo linguaggio e con un modo di pensare. Datele una forma. Immaginatevi una storia avvincente, con un inizio e una fine capace di sedurre. Divertitevi a immaginare gli imprevisti, a sorprendere il lettore. Anche se non diventerete una penna memorabile, si impara per tentativi. Avete tempo!

Scoprite cosa vi rende felici

Scrivere non è nelle vostre corde? Allora esplorate altre cose da fare.  Fate i blogger, i giardinieri, i ceramisti, i pescatori, gli imprenditori, la lista è infinita. Calatevi in nuove vesti, fate nuove attività senza panico da risultati, altrimenti rimarrete ancorati alle vostre abitudini con scarsa probabilità di evolvere. Nessuno vi giudicherà, nessuno vi misurerà in base alla vostra performance. Non ci saranno scadenze da rispettare. Nessuna deadline. 

Questa volta non sarete davanti a un computer a guardare, attraverso i vetri, il divertimento degli altri, ma sarete voi a danzare sotto i fuochi d’artificio durante la festa. 

Non è liberatorio?

fuochi artificio - felicità in pensione

Ora tocca a voi

Che siate in pensione oppure no, è indifferente. Questo blog rifiuta qualsiasi forma di ageismo.
Ora, sono molto curiosa di sapere la vostra opinione:

  • Come impiegate il vostro tempo da quando siete andati in pensione?

  • Se ancora non lo siete, state pianificando nuove attività?

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